Abbiamo eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportava il mouse Xtrfy MZ1 Wireless. Vediamo nel dettaglio le nostre impressioni.
Ergonomia
L’Xtrfy MZ1 Wireless è come detto un mouse che si rivolge principalmente a utenti con una presa Finger Tip o Claw Grip vista la sua particolare forma schiacciata e allungata. Per chi viene da un mouse con una forma ‘’regolare’’ potrebbe trovarsi spaesato nei primi minuti di utilizzo e avere una sensazione molto strana. Dopo pochi minuti però, sorprendentemente, l’utilizzo risulta molto comfortevole e per certi aspetti anche naturale.
La qualità dei materiali è ottima. Il mouse è leggero ma allo stesso tempo risulta bello robusto. I tasti sono facilmente raggiungibili e cliccabili. Il feedback degli stessi è ottimo sia per i principali con switch Kailh GM 8.0 sia per quelli laterali.
Nel complesso più lo utilizzate e più avrete la sensazione che lo avete sempre utilizzato. Inoltre per il modello Wireless, Xtrfy ha fornito in bundle una seconda cover posteriore (come per altri modelli a catalogo) per garantire una corretta impugnatura e comfort.
Game
Per le prove in game ci siamo affidati e fiondati sui titoli FPS di Activision a seguire: Call Of Duty Modern Warfare/Warzone, Black Ops Cold War, Vanguard.
Avendo testato già il modello cablato non potevamo non avere un riscontro super positivo anche con il modello Wireless. Il sensore ottico Top Tier Pixart PMW3370 da 20.000 DPI restituisce precisione e stabilità senza alcuna incertezza. Gli switch meccanici Kailh GM 8.0 invece offrono click sempre altamente precisi e privi di incertezze.
Per gli ancora scettici del Wireless in un mouse da gaming l’unica risposta è: ‘’E’ ora di provare uno’’.
Il peso di 62 g non è mai stato un problema e ormai i mouse superleggeri sono la realtà del gaming.
Autonomia
Passando infine all’autonomia del mouse Xtrfy MZ1 Wireless non posso non confermare la bontà e l’autonomia di questo ottimo mouse da gaming di tipo Wireless. Con la carica di partenza ho fatto tranquillamente una settimana di uso misto e intenso. Le 75 ore dichiarate sono rispettabilissime e potrete, come sempre, ottenere il massimo possibile disattivando del tutto l’illuminazione RGB. Però c’è da dire che anche con l’illuminazione RGB standard l’autonomia non ne risente più di tanto.
E’ anche vero che lo standby del mouse (come anche in molti altri modelli) entra in gioco spesso e quindi salva in molti momenti l’autonomia del mouse che altrimenti sarebbe prosciugata ben prima del dovuto.
I tempi di ricarica sono di circa 2 ore e verrete avvisati da un’illuminazione di colore rosso pulsante quando l’autonomia starà per esaurirsi. Per controllare invece l'autonomia attuale in qualsiasi istante vi basterà tenere premuto il tasto principale sinistro assieme ai due tasti laterali per circa 3 secondi. Il mouse lampeggerà indicando il livello di carica. Rosso 0-25% di carica, Arancione 26-50% di carica, Giallo 51-75% di carica e infine Verde 76-100%. Troverete naturalmente queste e altre informazioni nel manuale PDF consultabile direttamente online sul sito o in quello cartaceo del bundle.