Impressioni d’uso
Abbiamo dunque eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportava lo Strike NX ed eventualmente riscontrare problemi o altro. Non abbiamo mai avuto difficoltà nella configurazione del prodotto anche se i giochi in nostro possesso non erano così ottimizzati per l’Xinput, ma ci è bastato impostare la modalità DirectInput per avere un dispositivo perfettamente tarato ed efficace. Vediamo nel dettaglio come si è comportato il gamepad nei nostri test.
Ergonomia
Lo Speedlink Strike NX è caratterizzato da un design molto particolare che lo fa distinguere dalla massa di prodotti che cerca di imitare i controller delle console di Microsoft e Sony, ma questo non vuol dire che sia un punto di forza del prodotto. Infatti rispetto al controller della 360 il prodotto di Speedlink ha più o meno le stesse dimensioni, ma presenta delle impugnature con un design più spigoloso e degli accoppiamenti delle plastiche più taglienti che lo rendono più scomodo. Altro punto a sfavore dello Strike NX è l’assenza di un rivestimento in gomma come sul Torid, che ci avrebbe permesso un’impugnatura più comoda. Per il resto questo gamepad è un buon prodotto in quanto gli analogici e i vari pulsanti superiori sono facilmente raggiungibili e molto comodi da usare, anche se avremmo preferito lo stick sinistro asimmetrico, ed inoltre i tasti funzione ABXY piatti rendono difficile la possibilità che il dito ci scivoli sopra. I tasti dorsali e i due grilletti sono molto comodi da raggiungere, anche se non hanno un feedback eccezionale, infatti i grilletti sono troppo spugnosi e i dorsali non offrono il classico “click” che contraddistingue la concorrenza. Infine, l’assenza dell’alloggiamento delle batterie nella parte posteriore ci permette di avere più spazio per i medi, senza essere costretti a ripiegarli verso il palmo della mano come nel controller della 360.
Game
Come per tutte le nostre recensioni di periferiche non poteva mancare il test in campo videoludico, infatti abbiamo testato questo nuovo controller della Speedlink sia con sparatutto ma soprattutto con giochi di calcio e giochi di guida. Riteniamo però controproducente privarsi di mouse e tastiera per giochi FPS su PC, soprattutto nel gaming multiplayer competitivo. Per la nostra prova su PC ci siamo affidati a due generi molto diversi, da una parte abbiamo provato PES 2015 e Assetto Corsa. Con PES 2015 abbiamo dovuto risistemare l’assegnazione delle funzioni ai tasti manualmente in quanto, pur riconoscendo il gamepad senza problemi, la configurazione dei tasti era errata. Dopo avere riassegnato le funzioni ai tasti dovuti, non abbiamo avuto nessun altro tipo di problema, gli analogici sono molto precisi consentendoci di dribblare gli avversari con facilità e i pulsanti abbastanza tattili da permetterci di calibrare bene tiri e passaggi. Per Assetto corsa invece non abbiamo dovuto rimappare i tasti in quanto il gamepad è stato riconosciuto senza problemi e subito pronto all’uso.